Os sês chilò:

Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietá

Nei rapporti con la pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi il cittadino può ricorrere ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per attestare fatti, qualità personali e stati che siano a sua diretta conoscenza (anche se riguardono terzi) e che non è possibile autocertificare con dichiarazione sostitutiva di certificazione. La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ha la stessa validità
dell‘ atto che sostituisce. La dichiarazione sostitutiva deve essere accettata dal dipendente adetto. Un eventuale rifiuto costituisce violazione dei doveri d‘ ufficio.

La firma sulla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà non deve essere autenticata e non è soggetta ad imposta di bollo. La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà può essere sottoscritta davanti al dipendente adetto oppure può essere presentata da un‘ altra persona o inviata per posta o fax. Se presentata da altra persona o inviata per posta o fax alla dichiarazione deve essere allegata la fotocopia del documento di identità di chi l‘ ha firmata.

La dichiarazione sostitutiva può essere utilizzata da tutti i cittadini, da cittadini
dell‘ Unione Europea e da cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno. Le dichiarazioni sostitutive per minori o interdetti sono resi dai genitori o dal tutore.

Con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è inoltre possibile attestare la conformità all‘ originale di copia semplice allegata alla dichiarazione. In particolare il ricorso alla dichiarazione sostitutiva è possibile per attestare la conformità
all‘ originale dei seguenti documenti:

  • atti o documenti rilasciati o conservati da un‘ amministrazione pubblica
  • pubblicazioni
  • titoli di studio o di servizio
  • documenti fiscali che devono essere conservati dai privati.

Per il resto valgono le modalità tradizionali di autenticazione delle copie ed è dovuta anche l‘ impota di bollo.

La firma di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rivolte a imprese o persone private deve sempre essere autenticata ed è dovuta anche l‘ imposta di bollo. Questo vale anche per le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rivolte alla pubblica amministrazione o a gestori di servizi pubblici se attinenti a domande relative alla riscossione di benefici economici (pensioni, contributi) da parte di un‘ altra persona.

SERVIZIO SULLA RETE CIVICA DELL'ALTO ADIGE

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